Previsto un bonus di 550 euro per queste famiglie: ecco chi può richiederlo e come si può spendere

Un bonus di 550 euro aiuterà le famiglie a far fronte alle loro spese: ecco chi può richiederlo e in che modo si possono spendere questi soldi.

Il caro vita sta mettendo a dura prova tante persone e famiglie che ogni mese, a stento, riescono a far fronte a tutte le spese quotidiane necessarie (oppure impreviste). Il Governo, proprio per i nuclei familiari che non riescono a vivere dignitosamente, stanzia dei sussidi o dei bonus.

Banconote, monete, penna, calcolatrice
Previsto un bonus di 550 euro per queste famiglie: ecco chi può richiederlo e come si può spendere – cnim.it

Un bonus in particolare previsto per alcune famiglie è quello di 550 euro. “Alcune” perché ovviamente bisogna soddisfare dei requisiti (anche reddituali) per poter avere questi soldi. E soprattutto, ci sono dei limiti: il denaro percepito non si può spendere per ogni cosa. Comunque, è un’entrata che agevolerà tante famiglie nelle loro spese quotidiane ed ecco a chi spetteranno questi 550 euro e come si potranno usare.

Il bonus di 550 che spetta ad alcune famiglie: ecco a chi si rivolge e come potranno usarlo subito

Anche per il 2025, il nuovo anno che è appena cominciato, è stato confermato il “Bonus animali domestici” che garantisce agli aventi diritto una detrazione fiscale del 19% sull’Irpef per le spese veterinarie. In queste rientrano le visite specialistiche, le operazioni chirurgiche, gli esami di laboratorio e i farmaci prescritti.

Donna bacia cane
Il bonus di 550 che spetta ad alcune famiglie: ecco a chi si rivolge e come potranno usarlo subito – cnim.it

La detrazione è consentita entro un massimo di spesa pari a 550 euro indipendentemente dal numero di animali posseduti. Per l’acquisto di medicinali è prevista una spesa minima di 129,11 euro, al di sotto della quale non è possibile ottenere la detrazione. Il richiedente deve soddisfare dei requisiti, ovvero deve:

  • avere almeno 65 anni
  • possedere un Isee non superiore a 16.215 euro
  • essere un residente italiano
  • possedere un animale domestico regolarmente registrato all’Anagrafe degli animali d’affezione ovvero “tenuti, o destinati a essere tenuti, dall’uomo per compagnia o affezione senza fini produttivi o alimentari, compresi quelli che svolgono attività utili all’uomo, come il cane per disabili, gli animali da pet-therapy, da riabilitazione e impiegati nella pubblicità“.

Il contributo riguarda specifiche categorie di animali: cani, gatti, criceti, furetti e piccoli roditori. Per avere l’agevolazione bisogna inserire la richiesta all’interno della dichiarazione dei redditi, dove si andranno ad inserire le spese mediche affrontate durante l’anno per l’animale domestico, allegando tutta la documentazione necessaria (come le ricevute dei pagamenti, ad esempio).

Tutto deve essere tracciatile e nei documenti da allegare deve figurare il codice fiscale del proprietario oltre che tutte le specifiche dei trattamenti o dei farmaci acquistati per l’animale domestico.

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