Si sta diffondendo un’incredibile tendenza fra gli amanti del giardinaggio: annaffiare le piante con l’aceto. Ecco a cosa serve.
Avere delle piante in casa permette di rendere ogni ambiente più elegante e raffinato. Un tocco di verde, infatti, colora anche la stanza più neutra e spenta. Non solo, ma ci sono alcune piante che permettono anche di migliorare la qualità dell’aria che si respira, rimuovendo particelle tossiche e assorbendo l’umidità in eccesso. Ma le piante si possono anche tenere sul davanzale della finestra, in giardino, in terrazzo o in balcone.
Possono essere piante aromatiche (per avere erbe profumate e saporite per le proprie pietanze) oppure da fiori, per colorare l’ambiente esterno con tinte sgargianti e profumi. A prescindere da questo, sia gli amanti del giardinaggio che coloro che non hanno propriamente il pollice verde, possono seguire delle semplici regole per permettere alle proprie piante di crescere sane e rigogliose. Nell’ultimo periodo si sta diffondendo la tendenza ad annaffiare le piante con l’aceto. Ecco il motivo di questa strana abitudine.
A cosa serve annaffiare le piante con l’aceto
Sono tante le persone che sia in casa che fuori dalla propria abitazione (in giardino, in terrazzo o sul balcone) amano tenere piante e fiori. Queste ovviamente hanno bisogno delle giuste cure per crescere rigogliose e sane. Ad esempio ci sono quelle che amano la luce, quelle che invece vanno tenute all’ombra, quelle che necessitano di poca acqua e quelle che invece vanno annaffiate più di frequente.
Tuttavia, tutte possono giovare se vengono annaffiate con l’aceto. Anche se può sembrare bizzarro, questa semplice abitudine può permettere alle piante di essere più belle, rigogliose e di fiorire prima (nel caso in cui siano piante con fiori). L’aceto, poi, tiene alla larga parassiti e organismi che potrebbero danneggiarle. Per di più questo prodotto è economico e quasi sempre disponibile in casa perché molto usato anche come rimedio alternativo per svolgere molte faccende domestiche.
Inoltre è naturale, quindi non inquina né fa male alla salute. Usarlo poi è facilissimo perché basterà diluirlo con acqua. Le proporzioni sono un litro di acqua e 15 ml di aceto bianco da mettere in un diffusore spray. L’infusione creata andrà poi erogata sulle piante ogni due o tre giorni. Già dopo poche applicazioni, si vedranno i benefici dell’aceto: le piante saranno molto più sane e rigogliose. Ogni volta che la salute delle piante peggiora, si potrà usare il trucco dell’aceto per farle tornare a stare bene e rivitalizzarle.