Sempre più persone stanno annaffiando le piante con l’aceto: anche se sembra incredibile, il motivo è più che ragionevole

Si sta diffondendo un’incredibile tendenza fra gli amanti del giardinaggio: annaffiare le piante con l’aceto. Ecco a cosa serve.

Avere delle piante in casa permette di rendere ogni ambiente più elegante e raffinato. Un tocco di verde, infatti, colora anche la stanza più neutra e spenta. Non solo, ma ci sono alcune piante che permettono anche di migliorare la qualità dell’aria che si respira, rimuovendo particelle tossiche e assorbendo l’umidità in eccesso. Ma le piante si possono anche tenere sul davanzale della finestra, in giardino, in terrazzo o in balcone.

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Sempre più persone stanno annaffiando le piante con l’aceto: anche se sembra incredibile, il motivo è più che ragionevole – cnim.it

Possono essere piante aromatiche (per avere erbe profumate e saporite per le proprie pietanze) oppure da fiori, per colorare l’ambiente esterno con tinte sgargianti e profumi. A prescindere da questo, sia gli amanti del giardinaggio che coloro che non hanno propriamente il pollice verde, possono seguire delle semplici regole per permettere alle proprie piante di crescere sane e rigogliose. Nell’ultimo periodo si sta diffondendo la tendenza ad annaffiare le piante con l’aceto. Ecco il motivo di questa strana abitudine.

A cosa serve annaffiare le piante con l’aceto

Sono tante le persone che sia in casa che fuori dalla propria abitazione (in giardino, in terrazzo o sul balcone) amano tenere piante e fiori. Queste ovviamente hanno bisogno delle giuste cure per crescere rigogliose e sane. Ad esempio ci sono quelle che amano la luce, quelle che invece vanno tenute all’ombra, quelle che necessitano di poca acqua e quelle che invece vanno annaffiate più di frequente.

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A cosa serve annaffiare le piante con l’aceto – cnim.it

Tuttavia, tutte possono giovare se vengono annaffiate con l’aceto. Anche se può sembrare bizzarro, questa semplice abitudine può permettere alle piante di essere più belle, rigogliose e di fiorire prima (nel caso in cui siano piante con fiori). L’aceto, poi, tiene alla larga parassiti e organismi che potrebbero danneggiarle. Per di più questo prodotto è economico e quasi sempre disponibile in casa perché molto usato anche come rimedio alternativo per svolgere molte faccende domestiche.

Inoltre è naturale, quindi non inquina né fa male alla salute. Usarlo poi è facilissimo perché basterà diluirlo con acqua. Le proporzioni sono un litro di acqua e 15 ml di aceto bianco da mettere in un diffusore spray. L’infusione creata andrà poi erogata sulle piante ogni due o tre giorni. Già dopo poche applicazioni, si vedranno i benefici dell’aceto: le piante saranno molto più sane e rigogliose. Ogni volta che la salute delle piante peggiora, si potrà usare il trucco dell’aceto per farle tornare a stare bene e rivitalizzarle.

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