Bollette, ennesimo aumento che grava sulle famiglie: cosa ha deciso il Governo

Ennesima batosta per gli italiani, aumentano le bollette del gas: gli incrementi gravano sulle spalle delle famiglie, interviene la premier.

Come era stato annunciato da tempo, sono arrivati, purtroppo, gli incrementi di gas e luce. Consumi più elevati che comporteranno bollette ancora più pesanti, per un costo maggiore che graverà sulle spalle delle famiglie italiane. Negli ultimi anni, le bollette del gas hanno registrato incrementi significativi, per via dell’inflazione e dell’instabilità geopolitica, con la guerra in Ucraina che ha bloccato i rifornimenti.

Incremento del costo del gas
Incremento del costo del gas (cnim.it)

Il fatto è che l’Italia, come gran parte dei paesi europei, è fortemente dipendente dal gas russo, ma ora le cose sono drasticamente cambiate. Le alternative temporanee adottate dal Governo, come quella di reperire gas naturale dai paesi del Medio Oriente, sembrano non arginare l’aumento dei costi sul gas, e ciò si riflette sulla quotidianità di milioni di persone.

Aumenti spropositati sulle bollette del gas, il Governo è chiamato a intervenire per trovare una soluzione

Le tensioni geopolitiche e le politiche energetiche stanno incidendo negativamente sul costo delle materie prime e quindi sulla qualità di vita degli italiani, sempre più schiacciati dall’inflazione. Recentemente, sono subentrate due misure per tutelare i contribuenti, avviate dal Governo.

La prima ha riguardato la fine del mercato tutelato e l’ingresso di quello libero, la seconda riguarda le misure di stoccaggio del gas. La volatilità dei prezzi sul mercato internazionale comporta incrementi improvvisi sul costo delle materie prime, inoltre, la domanda ha un ruolo importante, visto che durante l’inverno c’è maggiore richiesta di gas per i riscaldamento domestici, con conseguente aumento dei prezzi.

Calcolo dei consumi di gas e luce
Calcolo dei consumi di gas e luce (cnim.it)

Nel 2025 le bollette sono aumentate dell’1,1% rispetto allo scorso dicembre 2024, e sono destinate ad aumentare ulteriormente il prossimo mese. A questo fattore se ne aggiunge un altro, legato alle politiche fiscali, con l’avvio dell’IVA al 22% sugli oneri di sistema nelle bollette e che era stata bloccata nei mesi passati. La misura, che ha frenato l’aumento dei prezzi, ora è decaduta, e così i cittadini sono tornati al vecchio regime.

Per frenare l’incremento sulle bollette del gas arriva il decreto sullo stoccaggio del gas

Per frenare questo brutto fenomeno, il Governo ha introdotto di recente il decreto sullo stoccaggio del gas, per garantire una maggiore stabilità sul prezzo della risorsa. In cosa consiste? Firmato dal ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica Gilberto Pichetto Fratin, il nuovo decreto anticipa le aste per l’assegnazione per lo stoccaggio di gas per il prossimo biennio.

Sono stati messi a disposizione fino a 5 mila milioni di metri cubi di capacità di stoccaggio, con l’obiettivo di contrastare le speculazioni sul mercato del gas, mantenendo il prezzo stabile almeno nei prossimi due anni, soddisfacendo comunque la domanda su tutto il territorio. In questo modo, si combattono eventuali picchi improvvisi sul costo delle materie prime.

Fornello del gas acceso
Fornello del gas acceso (cnim.it)

Stoccare il gas significa anche far fronte a eventuali interruzioni di forniture provenienti dall’estero, rafforzando l’indipendenza dell’Italia. Nel frattempo, l’Italia ha avviato un programma di indipendenza dalla Russia, collocando le navi rigassificattrici nei nostri mari. Tuttavia, non si scappa agli incrementi, e anche in questo 2025 sono previste mazzate anche di 500/600 euro in più l’anno, per ogni famiglia.

Se aumenta il gas aumenta praticamente tutto, e ciò incide non solo sulle bollette del gas per i riscaldamenti, per l’acqua calda o per fornelli della cucina, ma si riflette su tutti i consumi, dai prodotti acquistati al supermercato al carburante per le automobili.

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