Sanremo 2025, Carlo Conti lascia la conduzione: “Il prossimo presentatore è lui”

Carlo Conti fa un annuncio sorprendente durante la diretta: c’è già il nome del conduttore del prossimo Festival di Sanremo.

La terza serata del Festival di Sanremo è stata seguita da una media di 10.404.000 spettatori, pari al 59,7 per cento di share, confermando, sebbene con un calo strutturale che però non preoccupa troppo, la tendenza davvero buona di quest’edizione della kermesse canora. Carlo Conti ha raccolto l’eredità di Amadeus e finora non sta deludendo assolutamente le attese.

annuncio di Carlo Conti dal palco dell'Ariston
Il clamoroso annuncio di Carlo Conti (Cnim.it)

Anche ieri, tanti sono tanti i momenti clou della serata: ovazioni in particolare per Brunori SAS e Olly, rientrati poi nella cinquina dei più votati insieme a Francesco Gabbani, Coma_Cose e Irama, pubblico che poi è andato in visibilio per i Duran Duran, che ospitavano sul palco anche Victoria De Angelis, la chitarrista dei Maneskin. Per la storica band, è scattata la standing ovation su Wild Boys.

L’esibizione si è conclusa con la gag di Katia Follesa, che prendendo spunto da un vecchio film, ovvero “Sposerò Simon Le Bon”, si è presentata sul palco in abito da sposa, chiedendo la mano al leader dei Duran Duran. Se la sera prima era stato Nino Frassica a lasciare il segno, ieri nella terza serata, la vera sorpresa è stata rappresentata da un ragazzino di 11 anni: Samuele Parodi.

La sorpresa Samuele Parodi al Festival di Sanremo

Samuele Parodi ha solo 11 anni, ma già una conoscenza straordinaria del Festival di Sanremo che lo rende unico. Nato in Sicilia, figlio dell’attrice Marica Coco, già Miss Cinema a Miss Italia 1992 e volto televisivo e cinematografico molto noto, il ragazzino è un vero e proprio prodigio della musica italiana. Se c’è una cosa che sa meglio di chiunque altro, è la storia della kermesse canora.

Samuele Parodi al Festival di Sanremo
La sorpresa Samuele Parodi al Festival di Sanremo (Cnim.it)

Con una memoria infallibile e una passione senza pari, Samuele Parodi ha rispettato le attese e si è dimostrato essere l’enciclopedia vivente del Festival. Da quando è nato, nel 1951, conosce ogni singolo dettaglio: i vincitori, i conduttori, le canzoni indimenticabili, ma anche i retroscena più nascosti, le curiosità che solo un vero esperto può cogliere.

Nella serata di ieri, Carlo Conti lo ha messo alla prova, coinvolgendo anche altri personaggi famosi presenti in platea, in un quiz che non ammetteva errori e appunto il ragazzino non si è lasciato mai sorprendere, raccontando aneddoti che anche molti anziani avevano posto nel dimenticatoio, dalla vittoria degli Homo Sapiens davanti ad altri due gruppi a quella di Tozzi, Morandi e Ruggeri o di Massimo Ranieri.

Carlo Conti passa il testimone al piccolo Samuele Parodi

Alla fine della prova, non solo riceve un applauso scrosciante, ma viene anche premiato da Carlo Conti con un gesto simbolico: gli cede il cartoncino da presentatore. Il giovane Samuele Parodi, con tutta la sua grinta, lancia dal palco il nome di Massimo Ranieri, che peraltro aveva appena citato, il quale si è esibito nella sua “Tra le mani un cuore”.

Carlo Conti e Samuele Parodi
Carlo Conti passa il testimone al piccolo Samuele Parodi (Cnim.it)

Un momento che sancisce il ruolo da vero protagonista per Samuele Parodi, ma non è certo finita qui: allontanandosi dal palco col ragazzo, Carlo Conti si è lasciato sfuggire una battuta. Infatti, ha evidenziato che “abbiamo già il conduttore del prossimo anno”. Vista la passione di Samuele Parodi per Sanremo, il prossimo anno sicuramente no, ma chissà se non lo vedremo in futuro sullo stesso palco di ieri sera.

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