Torna anche per il 2025 un bonus da non sottovalutare per chi ha grandi progetti di coppia. Tutte le specifiche del caso e quali linee comprendere
I bonus previsti dalla legge, stabiliti per erogare delle agevolazioni nei confronti dei cittadini, rappresentano sempre degli argomenti importanti. Le tasse non finiscono mai per i contribuenti e quando c’è la possibilità di ricevere delle sovvenzioni dalla Stato o avere delle facilitazioni, le orecchie si alzano per capire come stanno le cose.
Diverse sono le novità di cui si parla per il 2025, ma non sempre tutto è come sempre e dunque bisogna prestare attenzione. In questo caso la misura interessa chi nel 2025 ha in programma un passo importante. Se ne è già parlato lo scorso anno e ora si ripropone, ma c’è da fare chiarezza. Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta.
Bonus dedicato al matrimonio per il 2025: alcune specifiche
Il bonus a cui facciamo riferimento è quello legato al matrimonio. Partiamo subito col dire che chiamarlo così è improprio in quanto non c’è una vera e propria agevolazione in atto ma si tratta di una serie di misure che possono essere sfruttate dalle coppie che sono in procinto di sposarsi.
Si parla in generale di Bonus matrimonio 2025 ma i riferimenti sono a diverse linee di azione che hanno sia carattere nazionale ma anche regionale.
In particolare, facciamo riferimento alle agevolazioni proposte, ad esempio, dalla Regione Lazio che eroga la somma di 2mila euro a tutte le coppie che sono in procinto di sposarsi da dedicare ai preparativi per le nozze grazie all’iniziativa “Nel Lazio con Amore”. Ma vediamo a livello nazionale cosa succede.
Agevolazioni nazionali per il matrimonio: il congedo
Tra le agevolazioni di cui le coppie prossime al matrimonio possono usufruire c’è il congedo matrimoniale straordinario INPS destinato a specifiche categorie di lavoratori come operai, apprendisti, lavoratori a domicilio o marittimi di bassa forza impiegati in aziende industriali, artigiane o cooperative.
La misura è destinata, inoltre, a coloro che sono inoccupati e dunque non possono avere un congedo matrimoniale retribuito dal datore di lavoro e ai lavoratori che non sono in servizio per via di una malattia.
Il congedo matrimoniale deve essere “utilizzato” entro 30 giorni dalle nozze inoltrando la richiesta direttamente all’INPS. Ma questo non è tutto, c’è un’altra misura da poter sfruttare.
Bonus sulla casa: tre opportunità
Nel corso del 2025 per i futuri sposi ci sono altre agevolazioni da poter sfruttare. Queste riguardano la casa. Innanzitutto, gli under 36 che vogliano acquistare casa hanno accesso a una garanzia statale per aprire un mutuo che offre ai giovani delle condizioni più favorevoli.
Inoltre, le coppie che si spostano in questo anno possono accedere al Bonus casa che prevede la detrazione del 50% delle spese di ristrutturazione edilizia della prima casa fino ad un massimo di spese di 96.000 euro e del 36% sulle seconde case. Si aggiunge, infine, il Bonus mobili che consente di richiedere la detrazione Irpef del 50% per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici con una spesa massima di 5.000 euro.
