Se ti bloccano su WhatsApp, prova questo trucco geniale: metodo che nessuno conosce

Se sei stato bloccato su WhatsApp non demordere, questo è il trucco geniale per aggirare il problema.

Icona WhatsApp
Mai più bloccato su WhatsApp, il trucco (Cnim.it)

Tutti ormai al giorno d’oggi utilizzano WhatsApp, l’app di messaggistica amata da tutti, grandi e piccini. WhatsApp non conosce limiti di età: tutte le generazioni, anche quelle meno giovani, utilizzano la celebre app dall’inconfondibile icona verde, per messaggiare senza limiti di tempo e di orario. WhatsApp ha decisamente rivoluzionato il modo di comunicare rendendolo sempre accessibile, 7 giorni su 7 ed h24. Salvi i casi in cui si viene bloccati.

Bloccare, è una prassi tristemente diffusa e consiste nel limitare il numero per vari motivi, alcuni davvero futili. Un’azione che non permette quindi al soggetto bloccato di continuare la conversazione e in generale contattare la persona. Ci sono alcuni segnali che fanno capire quando una persona magari è bloccata come ad esempio la scomparsa della foto profilo. Ma questo tuttavia non è un elemento che certifica il blocco da parte dell’utente in questione.

Se tu bloccano su WhatsApp prova questo trucco geniale

Chat WhatsApp
Chat WhatsApp cosa fare in caso di blocco (Cnim.it)

WhatsApp, scaricabile gratuitamente negli store ufficiali di Android e Apple, è un’applicazione molto facile da utilizzare, intuitiva e viene persino usata per le comunicazioni ufficiali o in ambito lavorativo. Tra le varie funzionalità riconosciute dall’App di Meta, vi è la possibilità di bloccare i numeri indesiderati. Esiste comunque un modo per aggirare questo blocco e contattare comunque tranquillamente la persona.

WhatsApp consente di inviare messaggi testuali, vocali, foto, video, contenuti multimediali di varie tipologie e si può comunicare sia con una sola persona che con più persone contemporaneamente, quando appunto viene creato un gruppo.Il blocco dei numeri spesso viene utilizzato per proteggere la privacy ma è possibile che la controparte lo aggiri in alcuni modi; ad esempio, se il numero non è stato bloccato per le chiamate, si può comunque contattare la persona telefonicamente. Oppure in alternativa si possono utilizzare altre piattaforme gettonate soprattutto tra le nuovissime generazioni, quali Telegram ed Instagram anche su TikTok è possibile contattare.

Se invece si desidera rimanere all’interno di WhatsApp, si può creare un gruppo con almeno un’altra persona, a condizione che questo terzo utente sia in contatto con la persona bloccante, così facendo sarà possibile mandare messaggi fino a quando il gruppo in questione rimanrrà attivo.

Una questione di privacy

Appurando la presenza di queste escamotage, e considerando quanto siano facilmente attuabili, non richiedendo abilità particolare, forse è anche opportuno concentrarsi un attimo sul motivo che si cela dietro il blocco da parte del contatto. Per queste ragioni è sempre importante fare un esame di coscienza e rispettare la volontà altrui di non essere contattati. Un modo per garantire la correttezza e la privacy.

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