TARI, cosa sappiamo sul rimborso? Forse ti tocca ricevere dei soldi indietro e non lo sai. Ti basterà inoltrare una richiesta.
Se parliamo di tasse non possiamo non citare la tari, quest’ultima rientra fra quelle che vanno necessariamente pagate, anche se si è precisi e non si creano moltissimi rifiuti. Insomma puntuale come un orologio svizzero ogni anno tocca pagare il conto. Attenzione, però, in merito alla tassa bisogna guardare il rovescio della medaglia e possiamo dirvi che ci sono delle buone notizie.
Alcuni comuni, nel dettaglio, dovranno restituire del denaro e il motivo è da ricondurre alla tassa sui rifiuti. Vediamo nel dettaglio quanto ci spetta e come può essere fatta richiesta. Il rincaro dei prezzi ha portato un po’ tutti a rivedere le spese, fra una bolletta, alimenti da acquistare e mutuo sono moltissimi quelli che a fine mese restano con il portafogli vuoto. Una buona notizia potrebbe far gioire gli italiani.
I rimborsi TARI, cosa c’è da sapere?
In arrivo una notizia che potrebbe portare molti italiani a tirare un sospiro di sollievo, stiamo parlando dei rimborsi relativi alla Tari. Nello specifico, si partirà dal 2009 e, dunque, per alcuni il rimborso sarà relativo a 16 anni. Attenzione, però, cos’altro c’è da sapere? Non è tutto oro quel che luccica, perché il rimborso lo avranno solo i cittadini di alcuni Comuni.
È bene specificare che alla base c’è una motivazione e capirla permetterà di ricevere il rimborso qualora fosse riconosciuto. Come abbiamo già detto, tutti i cittadini si ritrovo a dover pagare la Tari, si tratta di una delle tasse più diffuse.
TARI, via con il rimborso, ma per chi?
I rimborsi relativi alla Tari potrebbero portare moltissimi italiani a gioire, ma attenzione come abbiamo già detto non tutti ne avranno diritto, il motivo? Da ricondurre all’Iva applicata sulla Tari. Tutto questo inevitabilmente ci porterà, dunque, a dire che i rimporsi riguardano l’iva. Per intenderci, la Tari dovrà essere pagata da tutti, ma a chi in questi anni è stata fatta pagare pure l’Iva riceverà il rimborso.
Perché vi sarà rimborso per alcuni? Questa è la domanda che molti si stanno ponendo. Facciamo chiarezza: La Tari è una tassa non una tariffa, questo significa che non doveva essere aggiunta assolutamente l’aliquota Iva, ma c’è stato un errore e alcuni Comuni l’hanno fatto. Per essere più precisi ancora la procedura è stata dichiarata ufficialmente illegittima dalla Corte di Cassazione, dunque, adesso i Comuni si troveranno a dover rimborsare i cittadini.
TARI, la procedura per richiedere i rimborsi
Abbiamo detto che molti cittadini hanno diritto al rimborso, solo se si presentano, però le condizioni succitate. In merito possiamo dirvi che le amministrazioni locali stanno pubblicando online le liste di chi ne ha diritto. Cosa fare? Basterà collegarsi al sito del Comune di residenza e controllare le varie informazioni. Se notiamo che si rientra fra gli aventi diritto, basterà procedere compilando il modulo, che può essere scaricato sul sito e inoltrarlo all’Ufficio Tributi del proprio Comune.
