L’asteroide 2024 YR4 colpirà la terra: ecco quali sono le stime
Nonostante l’aumento della probabilità di collisione tra l’asteroide 2024 YR4 e la Terra, gli esperti invitano alla calma. L’astrofisico Gianluca Masi, responsabile scientifico del Virtual Telescope Project, ha spiegato che il rischio resta comunque marginale. “Parliamo di un raddoppio delle stime, ma non è come passare dal 45% al 90%: siamo ancora in un contesto di grande incertezza legato alla conoscenza dell’orbita”, ha dichiarato all’ANSA.
Secondo gli scienziati, il tasso di probabilità potrebbe continuare a salire man mano che si ottengono più dati. Questo è un effetto naturale delle simulazioni, che affinano le previsioni con l’aumento delle osservazioni.
Attualmente, l’asteroide si sta allontanando dalla Terra e non sarà più visibile dai telescopi terrestri dopo aprile, quando passerà dietro il Sole. L’unico strumento in grado di monitorarlo sarà il telescopio spaziale James Webb. Si punta a raccogliere dati importanti sulla sua composizione, informazioni fondamentali per valutare i possibili danni in caso di impatto. Le osservazioni riprenderanno nel 2028, quando il corpo celeste tornerà visibile.
E se colpisse la Luna?
Non tutti gli studiosi concordano sul possibile impatto con la Terra. David Rankin, esperto del Catalina Sky Survey dell’Università dell’Arizona, suggerisce un’altra ipotesi. L’asteroide potrebbe invece dirigersi verso la Luna. Secondo i suoi calcoli, la probabilità è dello 0,3%, ma se ciò accadesse si ridurrebbero drasticamente i rischi per il nostro pianeta. L’eventuale impatto genererebbe un cratere di circa 2 km di diametro, con possibili conseguenze per l’atmosfera terrestre, sebbene in misura molto limitata. Gli studi proseguiranno nei prossimi anni per chiarire il destino di 2024 YR4 e valutare eventuali contromisure.